lunedì 13 ottobre 2008

2 OTTOBRE, Giovedì - La giornata più lunga della sua vita

Il 2 è stato veramente un giorno che non finiva più... e per la verità qui tutte le giornate sembrano durare moltissimo, ed i vari ricordi sono tanto distanziati tra loro che mi sembra di essere qui da mesi O.O

La mattina, stando allo Zulassungsbescheid [un certificato di iscrizione provvisoria, in sostanza] avrei dovuto immatricolarmi, ed avevo tempo fino alle nove e mezza o poco più, perché alle 10 ci sarebbe stato - in un altro edificio che avrei anche dovuto cercare, oltre che raggiungere, anche se avevo una vaga idea di dove avrebbe dovuto essere - il test di selezione per l'inserimento in uno dei livelli del corso intensivo per erasmus.

Avrei voluto andare in centro per farmi delle fototessere per la registrazione alla città, ma avendo dimenticato la carta d'identità in camera devo tornare indietro e quindi non mi rimane più il tempo, per cui vado direttamente al castello.
Nell'atrio ci sono ancora gli stessi ragazzi che questa volta mi spiegano la trafila per immatricolarmi.. in realtà dovevo solo fare la fila fuori alla stanza apposita. Aspettando ho conosciuto tale Schwen, dal Cile, che pure studia diritto, ed un altro dai Paesi bassi, che non ho mai capito come si chiama o semplicemente mi sono scordato.
Senza saperlo poi [nel senso che non ci presentiamo] conosco due ragazze romene che vedrò poi più tardi al corso, Andra e Ariadna [ah, non guardatemi così xD], che avevano due belle mappe della città con pure un piano dei pullman *___*], e poi c'era un ragazzo che ogni volta che lo vedevo mi salutava, ma io non avevo mica idea di chi fosse :look:..

Per l'iscrizione non ci metto niente, anche perché avevo già tutti i documenti pronti.. Riscendo e chiedo [pro forma] fin quando sarebbero rimasti là, quindi vado subito al test di livello.
E tra parentesi, anche se il posto non era molto lontano, sono arrivato comunque in ritardo, ma giusto in tempo perché una donna di passaggio mi facesse "Erasmus? Ah, allora segui quei ragazzi!" .. che in effetti erano proprio gli erasmus che si stavano spostando altrove per il test... perché poi non ci avessero fatto andare subito nell'altra aula poi non lo so mica..

Questo test è stato una cosa Orribile.. non ho mai fatto un test più brutto in vita mia.. e peraltro mi sono arrabbiato da pazzi... era un test basato quasi interamente sul lessico, in cui bisognava completare alcune parole in un testo... del tipo [esempio alla lavagna]: "Fritz ge.. mit d.. Bus zu sei... O.." ... in realtà l'esempio alla lavagna era un po' diverso, e quella O alla quale bisognava aggiungere due lettere era semplicemente assurda, non poteva avere risposta.. era tipo "O.. Freundin Anna".. quindi alla fine credo che fosse un errore, per cui avrebbe dovuto essere OMA, senza Freundin dopo.. ma vabbe'
Peraltro il tipo ad un certo punto fa "vi resta un minuto" ............... ma che sei scemo?! ma non puoi per esempio avvisarci tre o cinque minuti prima?!?!?! 'o pozzino..
La cosa bella di tutto il test è che affianco a me c'erano un ragazzo e una ragazza turchi [il ragazzo è identico al collega erasmus Berragazzo O.o roba da pazzi], che oltre a prestarmi una penna [xD] quando gli dico che sono di diritto mi dicono di aver conosciuto una ragazza italiana di diritto, una certa "Sarah", che sarebbe a Münster già da Settembre..... ah, hai capito niente? e brava a Sarah, e io che trovando il cellulare sempre non raggiungibile pensavo avesse lasciato perdere -D
I risultati per il test sarebbero stati pubblicati alle quattro allo stesso edificio dove eravamo stati teoricamente convocati per il test, quindi ritorno al castello, promettendo tra me e me che se per colpa di quel test schifoso fossi finito tipo nel gruppo 4 [1 = scarso, 10 = ottimo] avrei ammazzato qualcuno...

Compilo il modulo per l'iscrizione alla città, per cui a sorpresa non occorre alcuna fotografia... la tipa mi ripete un paio di volte "vedi, non c'è nemmeno lo spazio per una fototessera" .. e io, cercando di rimanere normale "eh, ma sopra alla guida e ai vostri fogli di luglio c'era scritto che servivano!" ... alla fine se fossi andato in centro, oltre che probabilmente vagare a lungo prima di trovare il posto [che poi per caso ho trovato uno di questi giorni], avrei fatto il tutto inutilmente...
Completato anche quello, turno di Jochen per la Erasmus-Card, nuova fotocopia della carta d'identità, e nuova spiegazione su a cosa dovrebbe servire questa carta... che tra parentesi sta 15€, per cui se non mi ci fanno bere gratis a questa fantomatica festa Erasmus .....ma è meglio che non lo dico, cosa ci farei :mmm:

La cosa più bella è stato però il Vorläufiger Semesterticket, il documento provvisorio che dimostra che sono immatricolato e mi permette di prendere tutti i treni e i pullman in tutto il Münsterland, che non so quando mai visiterò.. ma il fatto di poter prendere qualsiasi pullman nella città è ottimo, tanto più che sono ancora senza bicicletta...
Sophie mi ripete che dopo una settimana avrei ricevuto una lettera con altre cose importanti, ma da un orecchio mi deve essere entrato e dall'altro uscito...

Ah, poi sono passato finalmente da Max a prendere un piatto, una forchetta, un cucchiaio, un bicchiere ed una tazza.. purtroppo non c'erano più pentole né coperte, anche se per un po' sono rimasto a meditare su quei portauova.....
In realtà quando sono arrivato non c'era nessuno, per cui ho scritto una nota, ma mentre mettevo in borsa tutto Max è pure arrivato... anche se questo non fa capire al volo quello che intendo, cioè che sono stato un po' di tempo a vedere cosa avrei dovuto portarmi, ma vabbe'...


Ah, ancora mi sono ricordato: sono andato anche al Leonardo Campus, dove si trova ora l'ufficio Erasmus, per mandare via fax il documento che dimostra che sono arrivato, senza il quale l'università di Napoli non mi darebbe nemmeno un soldo.. anche se non c'è scritto che "non si è studente erasmus", semplicemente che "non ha diritto al contributo"... che tirchi, maledizione...
In realtà ero già stato al Leonardo Campus l'1, perché con un po' di fortuna sono arrivato [col 13] e l'ho trovato prima che se ne andassero tutti.. Ma la ragazza [è incredibile come anche nell'Ufficio Erasmus lavorino dei ragazzi O,O cioè, giovani! altro che quella strega della Piccione.. che poi in realtà è relativamente giovane, ma solo anagraficamente comunque..], Ines, aveva sbagliato a mandare il fax, perché aveva dimenticato che se si inserisce il prefisso internazionale [0039 per l'italia] poi bisogna togliere lo 0 del prefisso [quindi 81 per Napoli], quindi la sera stessa mi aveva chiesto se potevo tornarci.. e stavolta ho trovato Dennis, al quale tra l'altro ho chiesto lumi circa l'acqua....... perché qui una bottiglia da 1L sta quasi 1€, e peraltro è quasi sempre frizzantissima.. lui molto candidamente mi ha spiegato che lui l'acqua la beve dal lavandino.. "l'acqua tedesca è tanto buona che è più pulita quella del lavandino che quella che si vende in bottiglia"... e meno male, perché se no sarei finito a mare con tutti i panni... xDDD

Scontrini: anche per oggi c'è uno scontrino xD che in effetti sapevo di avere [perché ovviamente da buon pid'occhio* non ho difficoltà a ricordare cosa ho comprato solo pochi giorni fa], ma non sapevo bene dove si collocasse... in effetti con l'Erasmus Betreuung e le varie carte me la sono sbrigata rapidamente, alle 11 e mezza ero di nuovo a piede libero, per cui non ho avuto poi tanta difficoltà a raggiungere il Leonardo Campus e poi a ritornare.. mi sono fatto anche un giro in paese ed ho ritrovato il Woolworth, un negozio particolarmente economico in cui ho comprato anche la pentola.. ma il 2 ho preso una spazzola, un pettine [che si dice Kamm in tedesco.. me lo sono fatto ripetere da Jochen tre o quattro volte, ma quando sono arrivato in città me l'ero già scordato di nuovo da un paio d'ore....] [per i lenti o i distratti: se Jochen me l'ha detto verso mezzogiorno ed alle due me lo sono già scordato da due ore..... -D], un coprimaterasso, perché quello che mi ero portato era troppo piccolo [e quello verde più che un coprimaterasso è una federa, è parte integrante del materasso] e soprattutto una bella coperta, che è bella calda, bellina e nemmeno molto cara..

Arrivato [in ritardo] all'edificio dove dovrebbero essere appesi gli elenchi, scopro di essere nel gruppo 9 [solo che al momento non ho la certezza che sia una buona cosa.. ero ancora decisamente troppo convinto che il test fosse andato male], e che la mia lezione si stava già tenendo in Correnstraße, che per la cronaca è discretamente vicina allo studentato, ma Lontanissima dal castello O.O ...
Aspettando il pullman, mi passa davanti una comitiva tipo gita, ed una ragazza che mi pare francese.. quando il pullman arriva, alla fermata dopo la francese sale, ed è anche lei diretta al corso... per cui ci facciamo tutta Correnstrasse, escludendo io che il corso si potesse tenere in un locale della Fachhochschule.. è come se un corso della Federico II si tenesse nella Parthenope, o Sapienza - Torvergata, per intenderci, mo' non so di dove siete -D .. invece è proprio lì che si tiene, ed entrati nell'aula troviamo - mi sembra - proprio la stessa comitiva che se la doveva essere fatta a piedi..
Identifico due ragazze che studiano diritto, Hanna e Martha, delle quali una [indovinate quale -P xD] è addirittura italiana, e tra parentesi mi sembra anche di averla già vista da qualche parte.. ma forse ha solo una faccia familiare... le chiedo, tra parentesi, se sa dove trovare una riduzione per la presa elettrica, e lei dice di averla trovata in Wolbecker Strasse, cioè proprio attaccata all'ostello, la strada in cui abbiamo fatto la spesa per la cena la prima sera.. peccato che ci avessero ripetuto tutti tante volte che il giorno dopo, il 3, era festa nazionale, per l'unità tedesca, e quindi tutti i negozi sarebbero stati chiusi, quindi non avrei potuto andare a prendere la riduzione la mattina dopo..

La sera è prevista la serata di conoscenza coi tutori, nel KSHG in Frauenstraße... per fortuna arrivo con meno difficoltà questa volta, ma altro brutto momento e altro accidente mandato quando leggo dall'elenco che tra i miei tutori non c'è né Sophie, né Wiebke, né Jochen... tra parentesi, all'entrata davano ad ognuno un cartellino adesivo con su scritto il nome ed il gruppo, ma sul mio non c'era scritto il gruppo.. vabbe' xD sempre speciale -D
ma la cosa bella è che nel mio gruppo c'è Zerbini, la Giulia, la prima ad iscriversi al mio gruppo su Facebook, la mitica sempre ignorata dagli uffici, alla quale non arriva mai nessuna informazione importante per lettera, ma giusto per email quando è fortunata xD ed infatti dopo poco arriva e si ricomincia almeno un po' a ricostruire, perché senza accorgermene mi ero disorientato parecchio, ed è proprio vero, che incontrare un italiano all'estero... ma finché non si prova non si immagina -D e dire che la Giulia è di Trento, mica di Mondragone, eppure..
I nostri tutori però non sono male.. Bernard è di diritto, quindi gli ho potuto chiedere un bel po' di cose, ed Ulrike vuole imparare l'italiano, per cui fa il Tandem con Giulia, e mi ha anche presentato un'altra ragazza tedesca che cercava un Tandem italiano.. anche se essendo ancora senza scheda tedesca non l'ho ancora chiamata.. ma del resto l'avevo avvisata che prima del 13 non avrei potuto, quindi..

Poi un po' per tutta la prima parte della serata ho vagato qua e là, anche per vedere se riuscivo a trovare Sarah, di cui tutti parlavano ma della quale non c'era traccia xD eppure avrebbe dovuto essere due tavoli più in là..
Invece mi raggiunge Hanna, che mi presenta il suo collega Bartek, che tra parentesi è un armadio in tutte e tre le dimensioni, e passiamo in pratica il resto della sera a parlare di diritto, di quanto sia in Italia che in Polonia si studino un sacco di cose inutili, di quanto tutti disprezziamo la dottrina, dei corsi che abbiamo pensato di seguire ["ma perché tutti voi italiani volete fare diritto finanziario?" - "ma non siamo mica noi a volerlo fare, siamo tutti costretti, perché in italia è orribile"]
E tra parentesi è anche allora, e non il 3, che conosco Pablo, ovviamente spagnolo, in cerca di un appartamento.

Mentre il povero Max [a cui toccano pressoché sempre i lavori pesanti, per quanto non sia particolarmente portato] mette assieme a Sophie i banchi via, io e Giulia ci avviamo per casa... tra parentesi la Giulia è venuta coi genitori qualche giorno prima, così ha potuto portarsi molte cose dietro, tra cui anche una bicicletta *_*
Con il coprimaterasso finalmente asciutto e la testa un po' più a posto, ho potuto dormire molto meglio, anche se - come Giulia avrà ripetuto almeno mezza dozzina di volte - "questa sarà stata probabilmente la giornata più lunga della mia vita".. anche se per me meno che l'1...

*devo assolutamente insegnare a Bartek questa parola -D

1 commento:

Anonimo ha detto...

no, un attimo... richiedo foto del collega turco eheheh.